Sėlarus

rassegna bimestrale di cultura

fondata da Italo Rocco

Ecco i vincitori del Premio Sėlarus:

Sezione Poesia:

Prima classificata: Giusi Verbaro Cipollina (Catanzaro) per la lirica "Natale 1978", secondi ex-aequo: Vittorio de Asmundis (Napoli) con "Odore di nebbia, odore di mare" e Giacomo Vit (Bagnarola, Pn) per "Il padre contadino", segnalati: Bice Baldrati (Sassari) per "Sosta sul ponte", Ruggero Cipolla (Firenze) per "La prigione delle ore", Wanda Lamedica Bellantuoni (San Severo, Fg) per "Esistenza sbagliata", Pierino Manzi (Bergeggi, Sv) per "Marionda", Margherita Marchis Romano (Ventimiglia, Im) per "Solitudine montana", Tullia Oliva Piccinini (Alessandria) per "Un giorno mi dicesti", Gian Marco Pedroni (Vignola, Mo) per "Sogno", Filippo Pirro (S. Marco in Lamis, Fg) per "Ultima sirena", Elio Pronzini (Bellinzona, Svizzera) per "Oltre l'estate", Innocenza Safina Galfano (Trapani) per "Catullo e Lesbia", Anna Sciacovelli (Bari) per "Vivo in una foresta di sale", Arnoldo Schirinzi (Enschede, Olanda) per "That wonderful war" e Maria Josč Secli (Taranto) con "Per l'avvenire".

Sezione Narrativa:

Primo classificato: Luigi Stefanini (S. Michele di Torre de' Busi, Bg) per "L'aia nel cielo", seconda: Carmen Pettoello Morrone (Milano) per "La crocetta bianca", terzo: Remo Ragazzini (Faenza, Ra) con "Localitā balneare", segnalati: Cinzia Draghi (Albignasego, Pd) "Il piacere della rassegnaizone", Umberto Giannini (Folignano, AP) per "Rosa", Paolo Moratto (Treviso) per "E un lungo bacio a se stesso", Maria Pia Marcorelli (Roma) per "Visita a Emilia", Germana Roman (Sacile, Pn) per "Dopo la morte" e Antonino Salerno (Paternopoli, Av) per "La notte di Natale".

Sezione Saggistica:

Primo classificato: Salvatore Orilia (Palerno) per "Georges Bernanos", secondo: Mario Sbarra (S. Gennaro Vesuviano, Na) per "La poesia di Mario Stefanile", terza: Maria Luisa Bressani (Genova) per "Il commiato di Berto: grandezza e meschinitā dell'Io sono", segnalati: Carmelo Ciccia (Conegliano Veneto, Tv) per "I vinti di G. Verga e quelli di Raja", Michele Coco di S. Marco in Lamis (Foggia) per "L'amaro miele di Shelach Delanej" ed Eugenia Ocello (Grosseto) per "Pessimismo o speranza nel 'mondo offeso' di E. de Filippo?".