Sìlarus

rassegna bimestrale di cultura

fondata da Italo Rocco

"Silarus Italo Rocco" di Rocco Pietro & C. s.a.s. - Via B. Buozzi, 47, 84091 - Battipaglia (SA)

XLVIII Premio Nazionale Letterario "Sìlarus"

La giuria del XLVIII Premio Letterario Sìlarus ha assegnato i seguenti premi:

Saggistica:

Primo Premio Sezione Saggistica ex aequo a Nino Agnello (Agrigento) per Renato Serra con la motivazione:

- In un saggio agile e ben documentato, Nino Agnello, fine esegeta, disegna il ritratto di Renato Serra poeta, critico, letterato, martire della Grande Guerra, a soli 31 anni. Rigore critico non scevro da solidale partecipazione si coniuga alla fluidità e alla chiarezza del discorso.

Primo Premio Sezione Saggistica ex aequo a Carla Spinella (Milano) per Carla Spinella su Antonia Pozzi con la motivazione:

- Empaticamente partecipe alla vicenda umana e letteraria di Antonia Pozzi, Carla Spinella delinea un ritratto commosso con note di penetrazione psicologica sulla drammaticità di un destino di genialità e disperata solitudine.

Primo Premio Sezione Narrativa a Luigi Mazzella (Roma) per Felice, Serena, Gioia con la motivazione:

- Il breve narrare di Luigi Mazzella si snoda intrigante nel contenuto, accattivante nella forma. Il racconto avvince il lettore per l’intreccio dei sentimenti in un contesto napoletano aristocratico e alto borghese, tra pregiudizi e regole morali. Lo stile è elegante nel realismo descrittivo come nella fine penetrazione psicologica dei personaggi.

Secondo Premio Sezione Narrativa a Silvia Luscia (Ospitaletto - Brescia) per Ascoltando Adrian Paunescu con la motivazione:

- Sotto l’onda emotiva delle note di Adrian Paunescu, voce della libertà del popolo rumeno, Marian la protagonista si abbandona al flusso dei ricordi, dal fervore giovanile del 1973 alla rivoluzione del 1989. Racconto pervaso da nostalgia e struggente malinconia: vero storico e vero poetico si fondono in un racconto di fluida ed accattivante lettura.

Terzo Premio Sezione Narrativa a Maria Dolores Suma (Varese) per L’ultima nota con la motivazione:

- Racconto di grande impatto emotivo per la singolarità della vicenda e della protagonista. Mistero, atmosfera surreale e malinconia immergono il lettore nella pagina anche per la chiarezza del dettato.

Primo Premio Sezione Poesia a Germana Marini (Vercurago - LC) per Contrasti con la motivazione:

- Con il racconto essenziale della poesia, Germana Marini penetra nei recessi dell’anima a sondare “contrasti e rancura” nel cuore dolente. Nel susseguirsi di immagini metaforiche si stemperano “ombre e spettri”.

Secondo Premio Sezione Poesia a Pietro Catalano (Roma) per Amore senza tempo con la motivazione:

- Una presenza più forte nell’assenza fisica. La morte non distrugge un amore vero “senza tempo”. La lirica si snoda intorno alla figura dell’amata scomparsa con delicatezza del sentire che si traduce in immagini di rarefatta bellezza.

Terzo Premio Sezione Poesia a Gimino Veltri (Conversano-Bari) per Bimbi che non fummo con la motivazione:

L’empito lirico esprime nostalgia ed amarezza per l’infanzia rapita, “delitto senza tribunali”. “Bimbi che non fummo” universalizza il bisogno d’infanzia in immagini di intensa poeticità.

Premio Speciale Cultura a Filippo Inferrera (Ravenna) che coniuga Umanità e Cultura come strumento di educazione etico-civile, con straordinaria penetrazione psicologica nei meandri dell’anima.