Sėlarus
rassegna bimestrale di cultura
fondata da Italo Rocco
Ecco i vincitori del Premio Sėlarus:
Sezione Poesia:
Primo classificato: Michele Sarrica (Capaci, Pa) per "L'arroganza della Primavera", secondo: Tindaro Spadaro (Ficarazzi, Pa) per "Zaire", terzo: Giuseppe Bagnasco (Casteldaccia, Pa) per "Nelle terre delle palme e dell'ulivo", segnalati: Sergio Barbieri (Voghera, Va) per "Il veliero del tempo", Gianfranco Cara (Livorno) per "Vento del Sud", Maria Teresa Epifani Furno (Sorrento, Na) per "Sul frontespizio della casa", Alba Esterini (Roma) per "Uomini del Sud", Adriana Montocello Nagliati (Ferrara) per "Sandra", Giuseppe Pignataro (Napoli) per "Allora la giustizia si risveglia", Paolo Ragni (Firenze) per "Eipvdose", Eugenia Serafini (Roma) per "Fuga", Francesca Scambia (Reggio Calabria) per "Bocciolo di rosa" e Imperia Tognacci (Roma) per "Infanzia a San Mauro Pascoli".
Sezione Narrativa:
Primo classificato:Giuseppe Ventromile (Madonna dell'Arco, Na) per "Il signor Attilio Cindramo, agorafobo e misantropo", secondo: Fiorella Borin (Venezia) per "Concerto per voci sole", terza: Maria Pieroni (Bologna) per "Lillo e la luna", segnalati: Eleonora Bellini (Borgo Ticino, No) per "Borgo Francia", Maria Focaccia (Ravenna) per "La musica", Adriana Pedicini d'Agostino (Benevento) per "Sapore d'infanzia", Monica Marchini (Livorno) per "Rebecca", Illena Sacconi (Capoterra, Ca) per "Il colore del silenzio" e Gianni Talamini (Padova) per "Un sorriso nel vento".
Sezione Saggistica:
Primo classificato: Pierino Montini (Roma) per "Un'ipotesi di esodo dal tormento degli opposti negli scritti di Aldo Onorati", seconda: Ornella Luparia (Grosseto) per "Fulvio Tomizza: uno scrittore di frontiera, un poeta dell'esilio", terzo: Marcello de Santis (Tivoli, Roma) per "Dino Campana poeta matto - Una vita randagia nella terra dei Canti Orfici", segnalati: Pasquale Balestriere (Barano d'Ischia, Na) per "Uno strano amore di Pasquale Festa Campanile", Rino Cerminara (Roma) per "Dell'haiku o haikai", Filippo Inferrera (Ravenna) per "I versi del capitano di Pablo Neruda - Tra religiositā e mistero" e Giovanna Lotti (Borgo a Buggiano, Pt) per "Giovanni Papini, un uomo, un cattolico da ricordare".