Sėlarus

rassegna bimestrale di cultura

fondata da Italo Rocco

Ecco i vincitori del Premio Sėlarus:

Sezione Poesia:

Primo classificato: Manfredo di Biasio (Fondi, Lt) con "Non serve vigilarti", secondi ex-aequo: Rosario de Crescenzo (Napoli) per "Lettera di don Luigi" e Benito Galilea (New York, U.S.A.) con "Per una lettera mai scritta", segnalati: Gavino E. Angius (Ales, Or) per "Dissociazione C.V.", Silvia Bruschi (Milano) per "Libertā", Ludovica Cantarutti (Pordenone) per "Gente", Vittorio de Asmundis (Napoli) per "Canzone d'amore dal manicomio provinciale", Graziano Fossi (Sesto S. Giovanni, Mi) per "Il giorno diverso", Patrizia Grossi (Lavagna, Ge) per "Oggi", Giacomo Marchetti (Torricella del Pozzo, Cr) per "Soffitta", Maurizio Morselli (New York, U.S.A.) per "Programmato", Grazia Napoletano (Verona) per "Attesa", Gabriella Rosa Satti (Pescara) per "Tra i colori seccati", Isabella Scalfaro (Catanzaro) con "Perchč scrivo" e Ignazio Urso (Padova) per "Non tardare ad aprire", menzionati: Donata Berra Schwendimann (Berna, Svizzera) per "Agli uffici di controllo", Pietro Bertuccelli (New York, U.S.A.) per "Il segnale", Maria Luigia Carlone (Novara) per "La noia intorno", Giulia Natangelo (Salerno) per "Ad una ragazza madre", Raffaele Stanzione (Salerno) per "E' solo un sogno" e Maria Paola Tateo (Salerno) per "L'ultimo tramonto per Saffo".

Sezione Narrativa:

Prima classificata: Maria Luisa Eguez (San Terenzio, La Spezia) per "La casa del disonore", secondo: Ignazio Lecca (Cagliari) per "Archivio storico", terzo: Giuseppe Aglialoro (Roma) "Naturalissimo", segnalati: Walter Bontā (Chiavari, Ge) per "Verso Cheren", Maria Luisa Bressani (Nervi, Ge) per "Le sedie", Gian Luigi Berselli (Codogno, Mi) per "I cortili del convento", Giulio Cesare Mondaini (Firenze) per "Pirandelliana", Jaismarie Mosconi (Alessandria) per "L'ultima corsa", Antonio Petrucci (Reggio Emilia) per "Creature" ed Elisabetta Pierallini Bignami (Brescia) per "Mai una parola".

Sezione Saggistica:

Primo classificato: Filiberto Mazzoleni (Roma) per "Ricordo di Corrado Govoni", seconda: Neria de Giovanni (Alghero, Ss) per "il concetto di 'labirinto' e di 'periodicitā' in 'Finzioni' di Jorge Luis Borges", terzo: Amedeo Ravaglia (Rieti) per "Silvio d'Amico: una vita per il teatro", segnalati: Quinto Cappelli (Portico di Romagna, FC) per "Fantasia ed ideologia" ed Elena Pannain Serra (Roma) per "Sulla poetica di Eugenio Montale".